
Ph. by Claudio Patrizi
Manuela Lupino
La mia passione per il fatto a mano è un elemento che mi caratterizza fin da bambina.
Sono cresciuta realizzando spesso e volentieri i giochi con i quali intendevo giocare.
Non ne ho conservato nemmeno mezzo e quando ne avevo abbastanza di loro, li trasformavo in qualcosa di nuovo.
Questa pratica mi ha permesso di non annoiarmi quasi mai e di ampliare le mie capacità conoscitive e creative.
La passione per il fatto a mano l’ho ereditata dalla mia famiglia materna e in particolare dalla nonna, che mi ha insegnato a lavorare a maglia e all’uncinetto e dal nonno, autentico artigiano che non solo realizzava piccoli complementi d’arredo, utilizzando materiali nuovi e di recupero ma trovava soluzioni per riparare tutto ciò che si rompeva, in casa nostra e in quelle dei vicini.
Da lui ho appreso l’arte della pazienza e l’ingegno nel trovare soluzioni agli imprevisti, durante il processo di realizzazione di un progetto.
Nel mio percorso di crescita artigianale e artistica ho utilizzato molti materiali e tecniche, tra i quali la cartapesta, il feltro, il ricamo, il collage, la scrittura, la fotografia, il Kintsugi.
Con la ceramica ho un rapporto speciale.
Ricordo con emozione i momenti in cui, il maestro del doposcuola ci proponeva l’argilla: era come quando, in riva al mare d’estate, giocavo con la sabbia insieme agli altri bambini.
La stessa emozione, da adulta, l’ho provata mentre realizzavo il mio primo manufatto a colombino.
Ho frequentato il corso di ceramica presso la storica Scuola di Arti Ornamentali S. Giacomo di Roma, dove ho acquisito la conoscenza delle tecniche di modellazione dell’argilla e ho proseguito il mio percorso di conoscenza della ceramica, presso il Lab 123 di Matilde Tibuzzi e Paolelli Passione Ceramica, seguendo presso quest’ultimo, un corso di decorazione della ceramica con engobbi e sottocristallina.
Presso Mondo Ceramica, a Deruta (PG), ho seguito il corso di Cristallinatura e Smaltatura e con lo scultore Felice Tagliaferri, il workshop “Creta al Buio”.
Mi sono innamorata del Kintsugi frequentando il corso di “Kintsugi-tecnica moderna”, di Chiara Lorenzetti.
Il mio amore per questa tecnica di riparazione si è consolidato dopo aver partecipato al workshop di Kintsugi moderno con Tomomi Kamoshita, “Kintsugi at Home!”.
Ho collaborato con Fondazione Lene Thun Onlus presso l’Ospedale Gemelli di Roma, come volontaria dell’Associazione “Gioia ConCreta”, che opera nei laboratori di modellazione creativa di ceramico-terapia, nei reparti di oncoematologia pediatrica di alcuni ospedali italiani.
La mia passione per la ceramica mi ha portato a realizzare, nel 2016, il progetto del laboratorio creativo di ceramica che desideravo da tempo: Ceramica Terapia, dove insegno ceramica ad adulti e bambini e che mi ha fatto conoscere sui social network.
Ho realizzato workshop di ceramica terapia durante la seconda edizione della Festa della Ceramica che si è tenuta a Borgo San Lorenzo (Firenze), nel luglio 2019.
Ho partecipato alla mostra collettiva “DIVO C”, tenutasi a Roma nel mese di settembre 2020 e curata da “Incinque Open Art Monti”, con la mia scultura “Continua performance”.
Mi occupo di Kintsugi moderno come insegnante e come artigiana/artista, intervenendo in particolare sugli oggetti in ceramica da me stessa realizzati, per creare pezzi artistici, unici.
“Se fai qualcosa con le mani, significa che hai già iniziato ad agire.”